Emblematiche della cultura eclettica del tardo Ottocento sono le figure del pittore Guglielmo Bilancioni e dello scultore Romeo Pazzini. La feconda attività del Bilancioni è ben documentata da piacevoli e accurati ritratti e da paesaggi, sia del territorio riminese ("L'arco d'Augusto sotto la neve", "Il letto del Marecchia", "Paesaggio con San Marino"...) sia dei paesi mediterranei in cui l'artista visse e operò ("Veduta di Atene dal Pireo", "Veduta di Cagliari", "Marina greca con porto"...).
Abile ritrattista appare anche Francesco Brici nel pastello su carta che presenta "I medici riminesi".


