Dal soffitto della sala nobile del palazzo Marcheselli-Lettimi, provengono sette delle undici pitture che raffiguravano le imprese di Scipione in Spagna durante la seconda guerra punica; opera in origine completata da un fregio, oggi completamente perduto, che narrava le gesta di Scipione in Africa.
Autore delle "storie", rese con grande effetto decorativo e freschezza pittorica, è il faentino Marco Marchetti, collaboratore del Vasari. I riquadri recuperati - riconducibili allo schema composito del soffitto - raffigurano "La conquista di Cartagine", "La condanna dei capi ribelli", "La sconfitta di Asdrubale", "L'incendio di Orange", "La sconfitta di Annone", "Il conferimento della corona ai soldati valorosi", "La continenza di Scipione".