Sale degli arazzi

Nelle tre sale a loro dedicate campeggiano gli arazzi che ornavano le pareti delle sale comunali proponendo, a modello di buongoverno, le storie della regina assira Semiramide e del re Salomone. Nella prima sale si possono ammirare "Semiramide fa regolarizzare le strade", "Semiramide viene affidata al pastore Simmas", "Semiramide a caccia"; nella seconda "Il popolo reca doni al re Salomone" e"Salomone benedice il popolo"; Nell'ultima "La toeletta di Semiramide" e "Semiramide espugna Battra". Cartoni cui attinsero per realizzare anche altre serie, di cui la più nota si conserva a Roma nei Musei Capitolini.

Uno di essi reca la sigla dell'arazziere Michiel Wouters che diresse, intorno alla metà del Seicento, una celebre manifattura di Anversa.

Completano l'esposizione delle sale la statua di San paolo, opera di uno scultore lombardo del XVI secolo, già ornamento della Fontana pubblica, un ritratto in bronzo di Michelangelo Buonarroti, arredi d'epoca e una ricca collezione di ceramiche dal XIV al XVI secolo, deposito della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini.