Presentazione mostra "Ali di Rimini"

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PRESENTAZIONE MOSTRA “ALI DI RIMINI”

16 aprile - 25 giugno 2023, Rimini

Museo “Luigi Tonini” della Città

 

Sarà inaugurata il 16 aprile 2023, alle ore 16.30 presso i Musei Civici di Rimini, la mostra Ali di Rimini.

Ali di Rimini è una Mostra tematica che, narrando itinerari storico - culturali di analisi di uomini e identità, presenta come il volo sia diventato protagonista della cultura cittadina dal Novecento ai giorni nostri.

Il percorso espositivo è concepito come un’immersione nella storia di Rimini in età contemporanea. In particolare, l’incontro ravvicinato con la terza dimensione è raccontato attraverso le esperienze di vita dei riminesi che li hanno visti eccellere nella corsa al volo, sin dai primissimi anni del Novecento.

La città, in continuo sviluppo, stava ridefinendo una sua nuova identità, crescevano le occasioni per il tempo libero e il turismo e sorgevano nuovi lussuosi alberghi. Anche in ambito aeronautico, Rimini è stata sin da subito protagonista con il santarcangiolese Francesco Santarini che, nel 1909, fu il capo officina della fabbrica parigina di motori dell’italiano Alessandro Ambrogio Anzani, che consenti 25 luglio 1909, a Louis Bleriot di attraversare La Manica a bordo di un aereo.

La storia di Rimini sarà legata alla storia dell’aviazione civile e militare nazionale già dai primissimi anni del Novecento e il 16 aprile 1913, perché protagonista del primo volo Rimini-San Marino di Gianni Widmer. In merito, si ringrazia per il contributo la Biblioteca e Archivio della Repubblica di san Marino.

Le terre di Romagna esprimeranno dei veri assi nel Primo e Secondo Conflitto e Rimini vedrà decorati numerosi suoi concittadini.

Le ricerche e i cimeli saranno esposti dalle sezioni di Rimini rispettivamente dell’Istituto del Nastro Azzurro, della Associazione Faleristica e della Associazione Nazionale Combattenti e Reduci e da studiosi e collezionisti riminesi.

In esposizione, inoltre, un campione di cento articoli e immagini che rievocano la storia riminese del dopoguerra quando l’aeroporto di Rimini è stata sede di prestigiosi reparti di volo dell’Aeronautica militare, durante tutta la guerra fredda, che saranno avvicendati, con il nuovo millennio, dal 7° Reggimento Aviazione dell’Esercito “Vega”. Si tratta di testimonianze visive della società e dei paesaggi riminesi della ricostruzione, in cui si delineerà la situazione, ancora in evoluzione, della Rimini contemporanea.

Altrettanto interessanti i documenti e materiali relativi alla storia del volo acrobatico militare e civile gentilmente offerti dall’aeroclub di San Marino e dal campione nazionale di volo acrobatico aereo a motore, Andrea Pesenato.

L’esposizione, curata da Giovanni Ramunno, è promossa dall’Associazione Nazionale Faleristica con il contributo dell’Associazione Nazionale del Nastro Azzurro e della Associazione Nazionale Combattenti e Reduci – sezione di Sassofeltrio e la collaborazione organizzativa del Museo della Città di Rimini che la ospita, della Biblioteca e Archivio di Stato della Repubblica di San Marino che espone pregevoli documenti di inizio Novecento e degli Archivi di Stato di Forlì-Cesena e di Pesaro-Urbino.

Hanno altresì fornito il loro generoso contributo la sala museale dell’Associazione Nazionale Aviazione Esercito, numerosi studiosi ed appassionati, alcuni artisti riminesi e operatori economici del tessuto produttivo riminese.

La mostra, come anticipato, sarà corredata da un catalogo, a firma del Direttore del Museo, Giovanni Sassu, attraverso una partnership editoriale per la redazione del catalogo di mostra il quale raccoglie contributi anche di altri autori esperti del territorio di Rimini e che presenta in dettaglio la storia del volo a Rimini.